Nato a San Martino in Rio il 4 luglio 1924, deceduto a Bologna in data 16 giugno 2005.
Henghel Gualdi è stato un compositore e clarinettista italiano molto conosciuto anche all’estero, e ritenuto tra i più grandi interpreti dello strumento.La sua passione musicale sbocciò molto presto, tanto che a soli 10 anni Henghel Gualdi suonava già nella banda di paese “Luigi Asioli” di Correggio, meritando, nel 1953, la migliore pagella in solfeggio e strumento.
Studiò poi al Conservatorio “Achille Peri” di Reggio Emilia sotto la guida del M° Augusto Battaglia, fino al conseguimento del diploma in clarinetto. Durante la seconda guerra mondiale, subendo il fascino delle big band americane, si avvicinò alla musica jazz e all’improvvisazione, adottando come modelli le grandi orchestre di Glenn Miller e Tommy Dorsey.
Nel dopoguerra la sua fama si allargò ad un orizzonte nazionale. All’Hotel night club Cristallino di CortinaD’Ampezzo una sera venne a sentirlo lo scrittore Ernest Hemingway, che ne rimase molto colpito ed impressionato; a Milano suonò con Rex Steward (trombettista di Duke Ellington) riscuotendo un grande successo. Ben presto iniziarono le sue collaborazioni più importanti con artisti di livello mondiale: Bill Coleman, Chet Baker, Count Basie, Sidney Bechet, Albert Nicholas, Lionel Hampton, Teddy Wilson, Gerry Mulligan e il mitico Louis Armstrong.
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